La radice di tarassaco (Taraxacum officinale) è una delle piante officinali più utilizzate nella tradizione erboristica per favorire la funzione epatica, renale e digestiva. Ricca di inulina, latttoni sesquiterpenici, fitosteroli e sali minerali, questa radice contribuisce a stimolare la secrezione biliare, migliorare il transito intestinale e favorire l’eliminazione delle tossine attraverso fegato e reni.
Tradizionalmente usata in infusi e decotti, la radice di tarassaco trova impiego anche all'inizio dei cambi di stagione, in percorsi depurativi, o nei casi di digestione lenta, gonfiore post-prandiale e senso di pesantezza.
✔ Sostegno alla funzione epatica e biliare
✔ Stimolazione della digestione e della produzione di succhi gastrici
✔ Azione diuretica e drenante naturale
✔ Utile in caso di colesterolo alto e intestino pigro
✔ Favorisce l’eliminazione di scorie metaboliche
Uso interno (decotto):
1 cucchiaio raso di radice (circa 3-5 g) per tazza. Far bollire in acqua per 10 minuti, poi lasciare in infusione altri 5 minuti. Filtrare e bere 1–2 volte al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.
Non utilizzare in caso di occlusioni delle vie biliari, calcoli biliari o ulcere gastriche.
Sconsigliato in gravidanza, allattamento e nei bambini piccoli.
Può interferire con l'assorbimento di alcuni farmaci: attendere almeno 1 ora tra l’assunzione dell’infuso e quella dei medicinali.
✔ Con cardo mariano per un’azione epatoprotettiva completa
✔ Con ortica e betulla per un effetto drenante e depurativo potenziato
✔ Con liquirizia in caso di transito intestinale lento o lieve infiammazione gastrica
Conservare in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Dopo l’apertura, richiudere accuratamente il contenitore. Una corretta conservazione garantisce la stabilità fino alla data di scadenza riportata sulla confezione.
La radice di tarassaco (Taraxacum officinale) è una delle piante officinali più utilizzate nella tradizione erboristica per favorire la funzione epatica, renale e digestiva. Ricca di inulina, latttoni sesquiterpenici, fitosteroli e sali minerali, questa radice contribuisce a stimolare la secrezione biliare, migliorare il transito intestinale e favorire l’eliminazione delle tossine attraverso fegato e reni.
Tradizionalmente usata in infusi e decotti, la radice di tarassaco trova impiego anche all'inizio dei cambi di stagione, in percorsi depurativi, o nei casi di digestione lenta, gonfiore post-prandiale e senso di pesantezza.
✔ Sostegno alla funzione epatica e biliare
✔ Stimolazione della digestione e della produzione di succhi gastrici
✔ Azione diuretica e drenante naturale
✔ Utile in caso di colesterolo alto e intestino pigro
✔ Favorisce l’eliminazione di scorie metaboliche
Uso interno (decotto):
1 cucchiaio raso di radice (circa 3-5 g) per tazza. Far bollire in acqua per 10 minuti, poi lasciare in infusione altri 5 minuti. Filtrare e bere 1–2 volte al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.
Non utilizzare in caso di occlusioni delle vie biliari, calcoli biliari o ulcere gastriche.
Sconsigliato in gravidanza, allattamento e nei bambini piccoli.
Può interferire con l'assorbimento di alcuni farmaci: attendere almeno 1 ora tra l’assunzione dell’infuso e quella dei medicinali.
✔ Con cardo mariano per un’azione epatoprotettiva completa
✔ Con ortica e betulla per un effetto drenante e depurativo potenziato
✔ Con liquirizia in caso di transito intestinale lento o lieve infiammazione gastrica
Conservare in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Dopo l’apertura, richiudere accuratamente il contenitore. Una corretta conservazione garantisce la stabilità fino alla data di scadenza riportata sulla confezione.