Stevia (Stevia rebaudiana)

FAMIGLIA:Asteracee La Stevia rebaudiana è una pianta perenne dalle foglie ovate ed opposte.
E’ conosciuta da molti popoli dell'area geografica Sud-Americana da diversi millenni, oltre che per il potere dolcificante delle sue foglie, anche per le proprietà medicinali, infatti è stata correntemente usata da secoli dai popoli indigeni del sud America per le sue doti curative, ed è usata ancora oggi.
Viene coltivata estesamente e consumata in Thailandia, Israele e Cina, ed in genere in tutta l'America meridionale, dove è usata da secoli come dolcificante ma soprattutto come pianta medicinale. In Brasile è utilizzata come rimedio della medicina popolare per il diabete.
L'uso della Stevia nei prodotti alimentari è stato in passato limitato in Europa e USA dato che alcuni suoi componenti, alle dosi testate, come lo steviolo e lo stevioside erano ritenuti sospetti di cancerogenicità.
In seguito a ciò la Food and Drug Administration (FDA) ne ammise l'uso solo come integratore dietetico, ma non come ingrediente o additivo alimentare. Infine la FDA in seguito a domanda di Cargill e di Whole Earth Sweetener Company LLC, approvò il rebaudioside come Food Additive nel 2008. L'Unione Europea (EFSA) il 14 aprile 2010 ha approvato l'uso della Stevia come Food Additive, così come è accettato in Svizzera, e storicamente in tutti Paesi latino-americani.
Il possibile uso della Stevia, in paesi diversi da quelli di origine, ha prodotto notevoli controversie e contestazioni, facendo affermare l'esistenza di una cospirazione commerciale, interessata a contrastarne l'uso ed a favorire invece i dolcificanti artificiali. 
Di rilievo è il fatto che la Stevia è normalmente consumata in molti Paesi, in alcuni di questi da molto tempo e senza particolari problemi. In tali Paesi è considerata meno dannosa di altri dolcificanti, come l'aspartame o l'acesulfame K.


CARATTERISTICHE CHIMICHE, FISICHE E NUTRIZIONALI

Viene usata come dolcificante, in quanto è molto più dolce del comune saccarosio. I principi attivi sono lo stevioside, il rebaudioside A ed il rebaudioside C.
I principi dolcificanti sono in tutte le parti della pianta ma sono più disponibili e concentrati nelle foglie, che quando sono seccate (disidratate), hanno un potere dolcificante (ad effetto della miscela dei due componenti dolcificanti) da 150 a 250 volte il comune zucchero. Contrariamente allo zucchero i principi attivi non hanno alcun potere nutrizionale (zero calorie), ed essendo prodotti naturali sono relativamente stabili nel tempo ed alle alte temperature, per cui conservano perfettamente le loro caratteristiche anche in prodotti da forno o in bevande calde.
La Stevia viene utilizzata per dolcificare molte bevande, perfino la Diet Coke. Il gusto della Stevia è unico: insieme al suo dolce sapore si avverte un leggero retrogusto di liquirizia. Questo, purtroppo, è anche il suo limite.
In Cina il “te di stevia” si raccomanda per perdere peso, per le sue doti digestive, sapore dolce e assenza di calorie.



EFFETTI SALUTARI


Secondo alcuni studi lo stevioside è tra 110 e 270 volte più dolce del saccarosio, il rebaudioside A tra 150 e 320 volte, e il rebaudioside C tra 40 e 60 volte.
Tra i benefici che apporta il consumo di stevia è necessario citare:
• non causa diabete 
• non contiene calorie 
• non altera il livello di zucchero nel sangue 
• non ha tossicità (al contrario dei dolcificanti sintetici) 
• non avendo zuccheri non provoca carie e placca dentale 
• ha un alto effetto “ipotensore” (regola la pressione e i battiti del cuore)
• aiuta a ridurre l’ansietá per il cibo e l’appetenza per i dolci ed i grassi. Pertanto aiuta l’organismo ad ingrassare meno.

Nota bene

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