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È la natura che ha ragione
Pompelmo Semi (Citrus maxima L.)
L'estratto di semi di pompelmo, con le sue straordinarie virtù si presta con successo ad infinite possibilità di utilizzo.
L'estratto viene ricavato trasformando grosse quantità di semi e di membrana del pompelmo in un fluido altamente acido; questa sostanza iniziale è un'eccellente fonte di composti polifenolici come quercitina, elperidina, glicoside canforato, neoelperidina, naringina, apigenina, rutinoside, poncirina, etc. che vengono resi stabili grazie ad un processo di lavorazione brevettato dallo scopritore, il Dr. Jacob Harich.
Si ottiene così un prodotto con la struttura chimica dei composti quaternari d'ammonio che, ad oggi, non è stata ancora elaborata, ma è certo che i quaternari che vengono a formarsi sono altamente antimicrobici ed assolutamente atossici.
L'acidità ed il gusto decisamente amaro del liquido ne rendono, a volte, sgradevole l'assunzione; quindi l'estratto fluido si presta maggiormente ad applicazioni esterne.
USO ESTERNO :
Depurazione dell'acqua: per ridurre il rischio di bere acqua proveniente da fonti che si ritiene possano essere state contaminate, diluire 2 gocce di Gse per ogni 30 ml d'acqua da depurare.
Lavanderia: Un tipico ciclo di lavaggio con acqua fredda non garantisce che gli indumenti vengano liberati da "ospiti indesiderati"; aggiungendo mezzo cucchiaino da tè di Gse ad ogni ciclo di lavaggio renderà gli indumenti igienizzati e con un buon odore di pulito.
Muffe: Ovunque si accumuli umidità in casa (bagni e scantinati in primo luogo) la muffa prospera. Questi microrganismi invisibili e maleodoranti possono compromettere la nostra salute; diluendo 8 gocce di Gse in 100 ml di acqua e passando con una spugna intrisa della soluzione la superficie interessata, evita per un lungo periodo il formarsi delle muffe.
Risciacquo-Conservazione Alimenti: Nonostante le normative sempre più restrittive sulla conservazione degli alimenti, i disturbi da contaminazione di carne, pesce, frutti di mare, etc. sono sempre più frequenti. Il Gse può essere un ottimo preventivo; mescolarne un cucchiaio in un litro d'acqua ed immergere il cibo nella soluzione per 15 minuti.
Forfora: è spesso causata da una reazione infiammatoria ad una crescita eccessiva del fungo del cuoio capelluto; aggiungere 10 gocce di Gse ad ogni applicazione di shampoo, attendere cinque minuti prima di risciacquare.
USO INTERNO:
è decisamente preferibile l'estratto secco titolato, il cui pH è molto meno acido, quindi meno aggressivo verso la mucosa dello stomaco rispetto all'estratto fluido.
In questa forma, è quasi totalmente privo dello spiacevole gusto amaro e poiché è di gran lunga meno acido del concentrato fluido, mantenendone l'efficacia, è consigliabile per la maggior parte degli usi sistemici.
L'estratto viene ricavato trasformando grosse quantità di semi e di membrana del pompelmo in un fluido altamente acido; questa sostanza iniziale è un'eccellente fonte di composti polifenolici come quercitina, elperidina, glicoside canforato, neoelperidina, naringina, apigenina, rutinoside, poncirina, etc. che vengono resi stabili grazie ad un processo di lavorazione brevettato dallo scopritore, il Dr. Jacob Harich.
Si ottiene così un prodotto con la struttura chimica dei composti quaternari d'ammonio che, ad oggi, non è stata ancora elaborata, ma è certo che i quaternari che vengono a formarsi sono altamente antimicrobici ed assolutamente atossici.
L'acidità ed il gusto decisamente amaro del liquido ne rendono, a volte, sgradevole l'assunzione; quindi l'estratto fluido si presta maggiormente ad applicazioni esterne.
USO ESTERNO :
Depurazione dell'acqua: per ridurre il rischio di bere acqua proveniente da fonti che si ritiene possano essere state contaminate, diluire 2 gocce di Gse per ogni 30 ml d'acqua da depurare.
Lavanderia: Un tipico ciclo di lavaggio con acqua fredda non garantisce che gli indumenti vengano liberati da "ospiti indesiderati"; aggiungendo mezzo cucchiaino da tè di Gse ad ogni ciclo di lavaggio renderà gli indumenti igienizzati e con un buon odore di pulito.
Muffe: Ovunque si accumuli umidità in casa (bagni e scantinati in primo luogo) la muffa prospera. Questi microrganismi invisibili e maleodoranti possono compromettere la nostra salute; diluendo 8 gocce di Gse in 100 ml di acqua e passando con una spugna intrisa della soluzione la superficie interessata, evita per un lungo periodo il formarsi delle muffe.
Risciacquo-Conservazione Alimenti: Nonostante le normative sempre più restrittive sulla conservazione degli alimenti, i disturbi da contaminazione di carne, pesce, frutti di mare, etc. sono sempre più frequenti. Il Gse può essere un ottimo preventivo; mescolarne un cucchiaio in un litro d'acqua ed immergere il cibo nella soluzione per 15 minuti.
Forfora: è spesso causata da una reazione infiammatoria ad una crescita eccessiva del fungo del cuoio capelluto; aggiungere 10 gocce di Gse ad ogni applicazione di shampoo, attendere cinque minuti prima di risciacquare.
USO INTERNO:
è decisamente preferibile l'estratto secco titolato, il cui pH è molto meno acido, quindi meno aggressivo verso la mucosa dello stomaco rispetto all'estratto fluido.
In questa forma, è quasi totalmente privo dello spiacevole gusto amaro e poiché è di gran lunga meno acido del concentrato fluido, mantenendone l'efficacia, è consigliabile per la maggior parte degli usi sistemici.
