I fiori hanno una corolla bianco-giallognola oppure rossiccia, calice campaniforme.Pianta annuale.
Fiorisce da giugno a settembre, periodo della raccolta.
IL BASILICO è una pianta modesta, nota in tutte le case per il profumo che conferisce alle specialità della cucina mediterranea.
L'origine del basilico è probabilmente da individuare in India, dove ancora oggi gode di grande reputazione e rispetto, infatti secondo gli orientali la piantina del Basilico è nata dall'oceano primordiale,ad essa vengono attribuite grandi capacità di purificazione delll'ambiente dal punto di vista energetico , per questo viene posta al centro dell'abitazione, oppure nella zona nord-est della cucina, punti pulsanti e vitali seguendo i dettami del Feng Shui.
Purificare l'aria e l'energia dell'ambiente in cui si trova, è il motivo per cui ancora oggi in Vietnam, davanti agli ospedali sono coltivati enormi campi di basilico a questo scopo.
In Europa fu introdotta dai Romani e anche presso di loro
alla pianta erano attribuite proprietà " magiche".
La pianta possiede molte qualità medicamentose: gli infusi hanno proprietà sedative della muscolatura liscia, sono espettoranti, e aiutano nelle malattie epatiche.
Il succo estratto dalle foglie viene utilizzato per le otiti.
L'olio essenziale pare un ottimo rimedio per riacquistare l'olfatto.
La semina va fatto direttamente in piena terra in aprile,date le sue contenute dimensioni e il suo largo consumo si può coltivare anche sul terrazzo. Predilige posizioni soleggiate. Il terreno deve essere sciolto e ben nutrito, irrigato frequentemente.
Per migliorarne la vegetazione è bene spuntare le infiorescenze alla loro comparsa.
Le foglie si possono conservare per l'inverno dopo averle essiccate e poi riposte in barattoli di vetro. Altrimenti, dopo averle ben pulite con uno strofinaccio (asciugandole bene in quanto l'umidità può provocare muffe) si possono conservare in barattoli sotto olio. Il sistema più pratico e veloce è la surgelazione.
PARTI USATE
foglie e sommità fiorite.
PRINCIPI ATTIVI
Olio essenziale costituito da: metilcarvicolo (estragolo), linalolo, cinedo,pinene, tannini, una saponina acida.
PROPRIETA':
Per uso esterno: le foglie fresche per alleviare il dolore delle punture di vespe o di api.
Strofinare con foglie fresche la puntura.
DOSI CONSIGLIATE
1 cucchiaio di BASILICO sommità fiorite per una tazza di acqua, in infusione 5-8 minuti, da 1 a 2 tazze al giorno.