Elicriso (Helichrysum italicum)


FAMIGLIA:Asteraceae

L'ELICRISO è costituito da piccole infiorescenze di colore giallo. Si tratta di una pianta perenne, aromatica (specie se strofinata) a fusti fortemente accespati, cosparsi di densa peluria biancastra.  I fiori sono disposti in capolini emisferici di 4-6 mm di diametro, muniti di involucro a squame embriciate dapprima giallo-chiare, poi più scure.
Fiorisce da maggio ad agosto.

PARTI UTILIZZATE:
Fiori

PRINCIPI ATTIVI:
olio essenziale: nerolo, nerilacetato, nerilpropionato, nerilbutirrato, nerilisovalerianato, dimetileptendione, dimetilottenone, α e β- piinene, gerianolo, linalolo, eugenolo, isovaleraldeide. Flavonoidi, acido caffeico, triterpenoidi, fitosteroli, ftalidi, elipirone, floroglicinalderivati, geranilderivati.

PROPRIETA':
  • antistaminiche
  • febbrifughe
  • anticatarrali
  • antireumatiche
  • antinevralgiche
INDICAZIONI:
L'ELICRISO trova indicazioni nell'asma allergica, nella tosse, nelle bronchitii catarrali, nel reumatismo acuto,.
I flavonoidi contenuti  hanno azione antiradicalica,riducendo le infiammazioni connettivali,autoimmuni, allergiche.
Agisce diminuendo i processi infiammatori, sulle allergie di tipo respiratorio e alimentare.


Per uso interno:  i fiori come sudorifero negli stati influenzali, nelle affezioni catarrali, sinusite,  tosse,


Per uso esterno: i fiori in infuso, 100 grammi per litro di acqua per il lavaggio degli occhi(congiuntivite, orzaiolo e tutte le infiammazioni delle palpebre) impacchi e lavaggi del naso in caso di raffreddore e sinusite, e per vari problemi di pelle (eczema, dermatite squamosa, psoriasi).

DOSI CONSIGLIATE:
1 cucchiaio di sommità fiorite per una tazza di acqua, in infusione 5-8 minuti, da 1 a 2 tazze al giorno di cui 1 preferibilmente la sera prima di coricarsi.
Estratto idroalcolico Tintura Madre:30 gocce diluite in poca acqua con 1 cucchiaino di miele di Tmo e 1 goccia di olio essenziale di Eucalipto per gli stati influenzali e tosse.

ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE:
Come febbrifugo nelle affezioni catarrali: TIGLIO, CAMOMILLA.