Rosa canina frutti (Rosa canina L.)

FAMIGLIA: Rosaceae

La ROSA CANINA è una delle innumerevoli specie di rose selvatiche comuni nelle nostre campagne, soprattutto nell'Appennino; si trova facilmente in tutta Europa e forma siepi alte fino a 3-4-metri.
La Rosa canina è molto conosciuta, nella tradizione popolare, per la sua efficacia nel rafforzare le difese dell'organismo contro l'infezione e particolarmente contro il comune raffreddore.
La rosa canina ha avuto un ruolo importante nella fornitura di Vitamina C ai bambini britannici durante la seconda guerra mondiale in sostituzione della fonte normale degli agrumi. Alla fine della guerra il raccolto annuale era di circa 450 tonnellate, e la raccolta di frutti di rosa canina continuò fino ai primi anni '50.

PARTI USATE :
I frutti (cinorrodonti), in gemmoterapia le gemme.

In effetti possono essere impiegate tutte le parti della pianta. Per esempio i fiori e le foglie vengono usati in farmacopea per la preparazione di infusi e tisane; con i semi vengono preparati anche antiparassitari; con i petali dei fiori, infine, viene preparato il miele rosato.

La parte più importante della pianta è rappresentata dal frutto (cinorrodonte) che, in effetti, non è un vero frutto.

PRINCIPI ATTIVI:
Una quantità non trascurabile di vitamine B, E, K, PP e di provitamina A, un'alto contenuto di Vitamina C*, bioflavonoidi**, tannini, pectine, carotenoidi, acidi organici, polifenoli (cinorrodonti).
Ricca di bioflavonoidi.
*(100 grammi di cinorrodonti contengono la stessa quantità di vitamina C o acido ascorbico contenuta in 1 chilo di agrumi).
**I Bioflavonoidi, presenti nelle polpa e nella buccia , esercitano un'azione sinergica alla Vitamina C, favorendone l'assorbimento da parte dell'organismo.

PROPRIETA':
  • vitaminizzante
  • antinfiammatoria
  • ottimizza la circolazione del sangue
  • antiallergenica
  • diuretica
  • astringente

INDICAZIONI
Poiché la vitamina C (conosciuta anche con il nome di acido ascorbico) non può essere sintetizzata direttamente dall'uomo ( a differenza di quanto avviene per gli altri animali) essa deve essere introdotta o con gli alimenti, se la dieta è buona ed equilibrata, o con l'integratore alimentare, nei casi in cui l'alimentazione sia carente di vitamina C, come normalmente succede.
Lo stile di vita occidentale, l'inquinamento industriale, l'influsso di apparecchi elettronici e il fumo di sigarette sono tutti fattori che aumentano il nostro fabbisogno di vitamina C per cui una integrazione è praticamente necessaria nella vita anche del più salutista di noi!.
Per uso interno: è di stimolo delle difese immunitarie a livello respiratorio in modo particolare del biotipo allergico. In questi soggetti, il macerato glicerico di Rosa canina ripristina la capacità a dare risposte immunitarie positive.

Ha un'importante azione nelle flogosi acute che comportano alterazioni delle mucose, soprattutto quando siano associate delle componenti allergico-asmatiche. Per tali proprietà è un rimedio importante soprattutto nella prevenzione delle allergie respiratorie.
Stimola la eliminazione delle tossine tramite l'urina senza irritare i reni. Raccomandata anche per infiammazioni dei reni o della vescica. Eliminado gli accumoli di acido urico, aiuta anche la gotta e i reumatismi.

Grazie alla presenza di tannini, sostanze che hanno proprietà astringenti, risulta efficace nella cura delle diarree.

Secondo il premio Nobel Linus Pauling, assunta in forti dosi, previene e combatte, in caso di malattia, la crescita cancerogena.

Uso esterno: la rosa canina contiene il beta-carotene o provitamina A (antiossidante, antiradicali liberi) vivamente raccomandato a chi vuole prevenire rughe, invecchiamento della pelle, eritemi solari.
La maschera di bellezza ottenuta omogeneando con frullatore i "frutti" freschi di Rosa canina (tagliati, svuotati con cura e lavati più volte per eliminare i piccoli peli aguzzi che possono conficcarsi nella pelle), e un cucchiaio di olio di Mandorle dolci, è una delle più efficaci per il suo effetto schiarente, levigante e tonificante della pelle.

In cucina: La rosa canina è molto usata in tisane di gradevole gusto, per la preparazione di confetture e sciroppi nel periodo autunnale.

DOSI CONSIGLIATE
1 cucchiaio di bacche per una tazza di acqua, in infusione 10 minuti, da 1 a 3 tazze al giorno.
Estratto idroalcolico Tintura Madre:30 gocce diluite in poca acqua o altra bevanda, 2-3 volte al giorno.
Macerato glicerinato: 40 gocce in poca acqua 2 volte al giorno.
Estratto secco titolato: l'equivalente di almeno 60 mg di Vitamina C al giorno