Mais rosso (Zea mays L.)

Il mais rosso, conosciuto anche come mais porpora o mais blu degli Inca, è un'antica varietà del comune Zea mays L., quello che viene utilizzato in cucina per fare i pop-corn, la polenta e le insalate. Questa varietà produce dei chicchi di colore porpora intenso quasi blu grazie all'elevata concentrazione di antocianine, dei composti che fanno parte di una classe più ampia di pigmenti vegetali, i bioflavonoidi, dotati di attività antiossidante e anti-infiammatoria. In particolare il mais rosso risulta ricco di C3G (Cianidin-3-O-beta-glucoside) e studi recenti ne hanno evidenziato: una capacità antiossidante particolarmente spiccata, superiore a quella della Vitamina E, come fattore protettivo per i grassi dai danni indotti dai raggi UV; un'attività benefica a livello circolatorio per promuovere l'integrità vascolare.
Inoltre per tutte quelle persone che hanno a cuore la propria linea si è visto che l'associazione dell'estratto del mais rosso contrasta l'aumento di peso indotto da una dieta ad elevato contenuto di grassi e determina l'attivazione dell'adiponectina (un messaggero cellulare rilasciato dagli adipociti la cui presenza diminuisce nei soggetti obesi o con insulino-resistenza).

COMPOSIZIONE (1-2):

- antocianine: cianidin-3-O-beta-D-glucoside (C3G) - flavonoidi e flavonoidi tanninici;

- mucillagini;

- sali di potassio.

Effetti sul sistema cardiovascolare: le antocianine svolgono una intensa attività antiossidante proteggendo le cellule dal danno provocato dai radicali liberi. In particolare è stato dimostrato che una dieta ricca di antocianine da mais rosso è in grado di proteggere il cuore e il sistema cardiovascolare favorendo una riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca ed esercitando un’azione protettiva nei confronti del sistema cardiovascolare (3).

STUDI TOSSICOLOGICI (1-3): tutte le ricerche tossicologiche confermano che Mais rosso NON PRESENTA ALCUNA TOSSICITA' E POSSIEDE UNA NOTEVOLE SICUREZZA D'USO.

PROPRIETA':

Effetto sui depositi di grasso: l'azione del mais rosso, legata al suo elevato contenuto in antocianine (responsabili della colorazione rossa tipica dei chicchi ) ed altri flavonoidi, è particolarmente utile nelle persone che hanno seguito per diversi anni una dieta ricca di grassi ed ha quindi la necessità di eliminare gli accumuli adiposi profondi. Le antocianine presenti sono infatti dei potenti antiossidanti che contribuiscono a demolire i depositi adiposi accumulati nella parte profonda delle zone sottocutanee e sono in grado di eliminare le scorie metaboliche che tendono anch’esse a depositarsi nel sottocute. Il mais rosso è capace di contrastare l’aumento di peso soprattutto nelle persone che ingeriscono cibi ad elevato contenuto di grassi (salumi, carni, burro, dolci). L’assunzione regolare di mais rosso contrasta inoltre la fame di cibi grassi, aiutando a sopportare meglio una dieta per il controllo del peso (1-3).

Effetto drenante e lenitivo: recenti studi effettuati sul componente principale, C3G, hanno mostrato un effetto lenitivo e antiinfiammatorio che risulta utile per contrastare gli inestetismi della cellulite al loro nascere nonchè per favorire la demolizione degli accumuli adiposi localizzati più vecchi. La presenza dei flavonoidi contribuisce invece a svolgere azione drenante, utile per garantire l’eliminazione delle scorie metaboliche corresponsabili di tali accumuli adiposi (1-3).

Effetti sul sistema cardiovascolare: le antocianine svolgono una intensa attività antiossidante proteggendo le cellule dal danno provocato dai radicali liberi. In particolare è stato dimostrato che una dieta ricca di antocianine da mais rosso è in grado di proteggere il cuore e il sistema cardiovascolare favorendo una riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca ed esercitando un’azione protettiva nei confronti del sistema cardiovascolare (3).

BIBLIOGRAFIA:

1) Voltolina G.: “Cereali”, Erboristeria Domani, n. 9, 1993

2) Wichtl M. (trad. Della Loggia R.).: Piante officinali per infusi e tisane, OEMF, Milano, 1993

3) AA.VV.: “Mais rosso. Un alleato per il cuore”, Fondazione Umberto Veronesi, 29/06/2014