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È la natura che ha ragione
Schede monografiche Frutta, Ortaggi e Cereali
Proprietà salutistiche, nutrizionali e caratteristiche organolettiche di frutta e verdura, e loro possibile utilizzo nei più comuni disturbi.
Se già Ippoocrate recitava "FA’ CHE IL CIBO SIA LA TUA MEDICINA E CHE LA TUA MEDICINA SIA IL CIBO" non dobbiamo meravigliarci se, ancora oggi, ortaggi frutta e verdura, come le piante medicinali, non cessino di sorprenderci con le continue nuove scoperte sulle loro proprietà.
Dalla cipolla, anti-infettiva, diuretica. antidiabetica, al tè diuretico divenuto ora anche utile per la protezione cardiovascolare, all'avocado nella cui polpa sono stati trovati diversi principi attivi antibiotici, all'uva, già indicata per gli stitici ed i reumatici ed ora conosciuta anche per la sua ricchezza di resveratrolo (potentissimo antiossidante), solo per citarne alcuni.
In verità i vegetali sono sempre stati usati e studiati; solo da una cinquantina d'anni a questa parte la loro stella si è affievolita, perché si è creduto che con l'era chimica si fosse trovata la panacea a tutti i mali, che guarisce a colpo sicuro e senza inconvenienti.
Oggi però le cose stanno cambiando, e grazie a nuovi studi si sono documentate ed arricchite di nuovi dettagli quelle che prima erano conoscenze tradizionali ed empiriche.
Che il mirtillo, per esempio, giovasse alla circolazione lo si sapeva, ma oggi è dimostrata la sua capacità di migliorare la visone notturna nonché la sua attività anticolobacillare, regolatrice e cicatrizzante intestinale.
Utile ed interessante perciò può essere riscoprire le proprietà che i cibi possono avere per aiutarci a mantenere sano l'organismo, integrandosi e suplementando l'attività di prodotti erboristici, o farmaci, laddove l'esigenza maggiore richieda l'utilizzo di prodotti dall'azione sicuramente più rapida e maggiore ma necessariamente meno morbida ed equilibrata di un vegetale intero provvisto di tutti i suoi componenti che agiscono sinergicamente.
Dalla cipolla, anti-infettiva, diuretica. antidiabetica, al tè diuretico divenuto ora anche utile per la protezione cardiovascolare, all'avocado nella cui polpa sono stati trovati diversi principi attivi antibiotici, all'uva, già indicata per gli stitici ed i reumatici ed ora conosciuta anche per la sua ricchezza di resveratrolo (potentissimo antiossidante), solo per citarne alcuni.
In verità i vegetali sono sempre stati usati e studiati; solo da una cinquantina d'anni a questa parte la loro stella si è affievolita, perché si è creduto che con l'era chimica si fosse trovata la panacea a tutti i mali, che guarisce a colpo sicuro e senza inconvenienti.
Oggi però le cose stanno cambiando, e grazie a nuovi studi si sono documentate ed arricchite di nuovi dettagli quelle che prima erano conoscenze tradizionali ed empiriche.
Che il mirtillo, per esempio, giovasse alla circolazione lo si sapeva, ma oggi è dimostrata la sua capacità di migliorare la visone notturna nonché la sua attività anticolobacillare, regolatrice e cicatrizzante intestinale.
Utile ed interessante perciò può essere riscoprire le proprietà che i cibi possono avere per aiutarci a mantenere sano l'organismo, integrandosi e suplementando l'attività di prodotti erboristici, o farmaci, laddove l'esigenza maggiore richieda l'utilizzo di prodotti dall'azione sicuramente più rapida e maggiore ma necessariamente meno morbida ed equilibrata di un vegetale intero provvisto di tutti i suoi componenti che agiscono sinergicamente.
