Questo termine rappresenta un modo, e un insieme di piante, infuse in acqua per liberare quelli che sono i principi attivi.
Le tisane andrebbero bevute a temperatura corporea per evitare uno stress termico allorganismo.
Le piante a seconda delle loro caratteristiche e delle parti che di esse si utilizzano possono essere preparate in infuso o in decotto.
INFUSO:
è un procedimento che prevede lutilizzo di una pianta fresca o secca nella misura di 3/8 grammi per 150/200 ml. di acqua.
Si versa sulla pianta acqua bollente la si copre e la si lascia in infusione per un tempo che varia da qualche minuto a 15/20 minuti a seconda del tipo di pianta che si prende in considerazione poi si filtra.
Foglie,Fiori, e parti (tessuti) delicati della pianta si prestano a questo tipo di estrazione di principi attivi.
I principi attivi di molte piante risiedono nei loro oli eterei che si solubilizzano bene nellacqua ma che si diperdono nellaria (come ad esempio tutte le aromatiche :melissa, finocchio ecc..)è quindi opportuno utilizare una tazza con coperchio.
DECOTTO:
è una preparazione che prevede la bollitura di piante come
Radici, Cortecce, ramoscelli, Bacche ( esempio: tarassaco, gramigna, ginepro, bardana)i loro principi attivi,infatti non verrebbero liberati in una semplice infusione.
Per la preparazione di un decotto si mettono 20/30 gr. di pianta o miscela di piante in 750 ml. di acqua fredda la si porta a bollore, la si copre e la si lascia bollire per una decina di minuti.