Borragine (Borago officinalis L.)

FAMIGLIA
Borraginacee

La BORRAGINE è una pianta annuale che cresce allo stato spontaneo nei paesi mediterranei. proveniente dall'Europa e dal   Nord Africa, è naturalizzata in molte parti del Nord America.
E' conosciuta per i suoi magnifici fiori blu brillante a forma di stella.
Un tempo i fiori e le foglie venivano utilizzati sotto forma di sciroppi espettoranti.
La BORRAGINE è attualmente coltivata per la produzione dei semi particolarmente ricchi di acidi grassi insaturi (acido linoleico ed acido gamma-linolenico) l'estrazione è effettuata mediante pressione a freddo.
PARTI UTILIZZATE
sommità fiorite, foglie e semi
PRICIPI ATTIVI SOMMITA' e FOGLIE
Ricchissime in nitrati di potassio,  vitamina C, antociani, resine, mucillagini, allontoina, calcio o, acido palmitico e tannini
PROPRIETA':
  • Rilassanti
  • Emollienti
  • Decongestionanti
  • Antinfiammatorie
  • Toniche del sistema nervoso
  • Antidepressiva
  • Purificante
  • Espettorante
  • Rinfrescante
  • Diaforetica
INDICAZIONI SOMMITA'
Uso interno: l'infuso di sommità fiorite di Borragine ha leggere proprietà emollienti, tossifughe, espettoranti, come pure un leggero effetto diuretico e depurativo.
L'infuso è ritenuto un eccellente tonico per il sistema nervoso ed è considerato efficace per ridare serenità. 
Ricostituente e revitalizzante della corteccia surrenale, è un rimedio prezioso per queste ghiandole che sono sottoposte per lo stile di vita a un crescente stress, sia interno che esterno.
Può essere usata come tonico per le ghiandole surrenali per un certo periodo di tempo. Usata per regolarizzare le funzioni surrenali e ghiandolari.
Il vino a cui siano state aggiunte foglie e fiori di borragine è definito "capace di spazzare via ogni tristezza".
Le foglie (la parete verde in generale) oltre all'effetto diuretico, sono ritenute valide come sudorifero nei reumatismi e nelle forme morbose eruttive caratteristiche dell'infanzia, nonché per eczemi e foruncolosi.
Uso esterno: fiori e foglie vengono utilizzate come decongestionanti ed emollienti su zone di pelle arrossata e con eruzioni cutanee.
Le foglie possono venir aggiunte all'acqua del bagno o lessate brevemente, sminuzzate e poste in impacco sulla pelle del viso.
Le foglie bollite si applicano sotto forma di cataplasmi nei dolori della gotta, sugli ascessi e le infiammazioni cutanee, in associazione a Bardana e Verbasco.
I fiori, le foglie e la parte aerea della pianta si usano come emollienti, lenitivi, antipruriginosi delle mucose buccali e della pelle.
IN CUCINA
I fiori canditi si usano per la decorazione delle torte, freschi si uniscono alle insalate; le foglie giovani si tritano finemente e si mescolano crude nelle insalate o nei formaggi freschi, mentre cotte si consumano come spinaci. Durante la cottura non si deve aggiungere acqua, ma solo un poco d'olio e aglio, dato che il succo della pianta sarà sufficiente a mantenere l'umidità necessaria.
DOSI CONSIGLIATE
BORRAGINE sommità essiccate: 1 cucchiaio di sommità per una tazza di acqua, in infusione 10 minuti,da 1 a 2 tazze al giorno.
VEDI  anche OLIO DI BORRAGINE