Artiglio del Diavolo (Harpagophytum procumbens D.C.)

FAMIGLIA:

Pedaliaceae

L’Artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens D.C.) è una pianta erbacea originaria della Namibia. Già in passato la radice veniva utilizzata prevalentemente per combattere il dolore causato dai disturbi dell’apparato locomotore.

 La radice di Artiglio del diavolo è utile per favorire la funzionalità articolare e può essere consigliata a chi abbia problematiche articolari e delle giunture, ha caratteristiche antinfiammatorieInoltre, la radice è utile per favorire la digestione.

PARTI UTILIZZATE:

Radici tuberosi laterali

PRINCIPI ATTIVI:

Glucosidi iridoidi tra cui il principale è l’arpagoside.

ATTIVITA':

  • antiflogistica
  • antiartritica
  • ipocolesterolemizzante
  • stomachica
  • antipiretica
  • analgesica
  • spasmolitica
  • antiurica
  • coleretica-depurativa epatica
  • ipoglicemizzante

USI TRADIZIONALI

L'Artiglio del diavolo è tradizionalmente usato per il reumatismo degenerativo, per la cervicoartrosi, per le sciatalgie, per la digestione lenta, per la cefalea muscolo-tensiva.

USO CONSIGLIATO:

Estratto idroalcolico tintura madre 50 gocce 3 volte al giorno diluite in poca acqua o altra bevanda, prima dei pasti principali , dopo i pasti come digestivo; 40 gocce diluite in poca acqua o altra bevanda al bisogno.

Nota bene

Le informazioni riportate in questa scheda hanno unicamente finalità culturale, di tipo botanico, storico o salutistico; esse prendono origine dalla bibliografia sotto indicata e fanno riferimento agli usi tradizionali erboristici o a ricerche empiriche, non a studi scientificamente dimostrati di carattere medico.
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*Le informazioni riportate fanno riferimento alla letteratura erboristica la cui bibliografia è visibile al seguente link

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