Acerola (Malpighia Punicifolia fructus)

FAMIGLIA
Malpiaghiacee

L'Acerola è un arbusto originario dell'America centrale e meridionale, che da un frutto simile ad una ciliegia, con l'interno a spicchi.
Il notevole interesse che le viene rivolto è dovuto essenzialmente all'alto contenuto di Vitamina C ( Acido ascorbico).
Ne contiene 50.000 volte in più rispetto agli agrumi.
La presenza di Vitamina C,allo stato naturale, esplica un'azione biologica maggiore rispetto alla vitamina C sintetica, ciò è dovuto alla preseza nel frutto di sotanze biologicamente attive come i Flavonoidi che in natura sono sempre presenti nella frutta e che accompagnano, completano, e potenziano l'azione della Vitamina stessa.
Il ruolo della Vitamina C nel nostro organismo, facilita la fissazione del calcio nelle ossa, aumenta la resistenza alle malattie infettive ed in generale rinforza le difese del'organismo.
Per la sua azione sulle risposte immunologiche favorisce la cicatrizzazione delle ferite, influenza la formazione dell'emoglobina e la maturazione dei globuli rossi.
Fa parte delle vitamine con forte azione antiossidante.La supplementazione con vitamina C è consigliata nelle stagioni invernali, ma ancora di più in primavera quando l'organismo ha un maggior bisogno di vitamine.
Il periodo estivo trascurato dalla letteratura per l'utilizzo della Vitamina C trova invece ragione per il suo utilizzo per l'azione che esplica a livello circolatorio.
PARTI UTILIZZATE
Il frutto dalla cui macinazione una volta essicato si ottiene la polvere.
PRINCIPI ATTIVI
Vitamina C, Sali minerali, levulosio.
PROPRIETA'
  • Vitaminizzante
  • Antiscorbuto
  • Favorente lo sfrzo fisico
  • Favorente la resistenza al freddo
  • Ripristina una normale fragilità capillare, anche a livello gengivale.
  • Favorisce l'assorbimento del ferro.
L'Acerola può essere assunta liberamente da bambini ed adulti in ogni stagione dell'anno, se ne raccomanda l'uso specialmente nelle stagionti invernali e ancor più' in quelle primaverili , è utilissima durante il'periodo di gravidanza e allattamento, agli studenti che sono sottoposti a sforzi intellettuali, agli sportivi, nella terza età', ai fumatori che hanno un gran consumo di Vitamina C,  ed in ogni caso in cui l'organismo debilitato richieda l'apporto di vitamina C naturale, ad esempio in caso di raffreddori, influ­enze, convalescenze.