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È la natura che ha ragione
Boswellia (Boswellia serrata)
FAMIGLIA
Burseracee; nome scientifico Boswellia serrata Roxb.
Albero deciduo, originario della Cina e dell'india.
PARTI UTILIZZATE
la gommoresina, ottenuta per incisione della corteccia; questa solidifica lentamente mantenendo la sua trasparenza, ed ha un odore simile all'incenso ( boswellia carterii ).
PRINCIPI ATTIVI
Acidi triterpenici pentaciclici (principalmente acidi boswellici ), acidi tetraciclici e polisaccaridi.
PROPRIETA'
E' dimostrata clinicamente la importante attività antinfiammatoria dellaBoswellia, soprattutto su Artrite Reumatoide. Questa si manifesta attraverso una riduzione del dolore e del gonfiore, e nel miglioramento delle motilità delle articolazioni.
Questa si esplica fondamentalmente attraverso 2 meccanismi :
1) Inibizione della 5-lipossigenasi, bloccando così la sintesi di leucotrieni, mediatori chimici del processo infiammatorio in diverse patologie. Non interagendo con le prostaglandine Boswellia non presenta gli effetti gastrolesivi caratteristici dei salicilati.
2) Inibizione della migrazione leucocitaria e dell'elastasi.
Come accade frequentemente con gli estratti vegetali l'azione del fitocomplesso è più efficace dell'assunzione dei principi attivi isolati. A differenza dei FANS e dei corticosteroidi Boswellia non provoca disturbi gastrici ma bensì esplica una azione protettiva nei confronti della mucosa gastrica verso l'abuso di alcool o l'azione di farmaci gastrolesivi
INDICAZIONI
La Boswellia viene utilizzata prevalentemente per uso interno: esistono studi randomizzati in doppio cieco su pazienti con osteoartriti alle ginocchia ma più in generale può essere impiegata nel trattemento di Reumatismi ed Artirite Reumatoide.
Per uso esterno la si trova occasionalmente anche in pomate destinati al trattamento degli stessi disturbi, normalmente abbinata ad altri principi attivi
DOSI CONSIGLIATE
BOSWELLIA estratto secco: il titolo dell'estratto secco può variare tra il 30% ed il 90% di acidi boswellici, e il dosaggio giornaliero può variare tra i 300 ed i 900 mg die ( distribuito su 2 o 3 assunzioni giornaliere ).
In casi acuti tale dosaggio può essere temporaneamente anche raddoppiato per accelerare i risultati.
Normalmente la letteratura consiglia di proseguire l'assunzione per alcuni giorni dopo la scomparsa del dolore.
BOSWELLIA Tintura Madre: 30 gocce diluite in acqua da 1 a 3 volte al giorno
Burseracee; nome scientifico Boswellia serrata Roxb.
Albero deciduo, originario della Cina e dell'india.
PARTI UTILIZZATE
la gommoresina, ottenuta per incisione della corteccia; questa solidifica lentamente mantenendo la sua trasparenza, ed ha un odore simile all'incenso ( boswellia carterii ).
PRINCIPI ATTIVI
Acidi triterpenici pentaciclici (principalmente acidi boswellici ), acidi tetraciclici e polisaccaridi.
PROPRIETA'
E' dimostrata clinicamente la importante attività antinfiammatoria dellaBoswellia, soprattutto su Artrite Reumatoide. Questa si manifesta attraverso una riduzione del dolore e del gonfiore, e nel miglioramento delle motilità delle articolazioni.
Questa si esplica fondamentalmente attraverso 2 meccanismi :
1) Inibizione della 5-lipossigenasi, bloccando così la sintesi di leucotrieni, mediatori chimici del processo infiammatorio in diverse patologie. Non interagendo con le prostaglandine Boswellia non presenta gli effetti gastrolesivi caratteristici dei salicilati.
2) Inibizione della migrazione leucocitaria e dell'elastasi.
Come accade frequentemente con gli estratti vegetali l'azione del fitocomplesso è più efficace dell'assunzione dei principi attivi isolati. A differenza dei FANS e dei corticosteroidi Boswellia non provoca disturbi gastrici ma bensì esplica una azione protettiva nei confronti della mucosa gastrica verso l'abuso di alcool o l'azione di farmaci gastrolesivi
INDICAZIONI
La Boswellia viene utilizzata prevalentemente per uso interno: esistono studi randomizzati in doppio cieco su pazienti con osteoartriti alle ginocchia ma più in generale può essere impiegata nel trattemento di Reumatismi ed Artirite Reumatoide.
Per uso esterno la si trova occasionalmente anche in pomate destinati al trattamento degli stessi disturbi, normalmente abbinata ad altri principi attivi
DOSI CONSIGLIATE
BOSWELLIA estratto secco: il titolo dell'estratto secco può variare tra il 30% ed il 90% di acidi boswellici, e il dosaggio giornaliero può variare tra i 300 ed i 900 mg die ( distribuito su 2 o 3 assunzioni giornaliere ).
In casi acuti tale dosaggio può essere temporaneamente anche raddoppiato per accelerare i risultati.
Normalmente la letteratura consiglia di proseguire l'assunzione per alcuni giorni dopo la scomparsa del dolore.
BOSWELLIA Tintura Madre: 30 gocce diluite in acqua da 1 a 3 volte al giorno
